Sergio Verginelli

Sergio Verginelli è nato e cresciuto a Roma, in una famiglia di artisti: suo zio Goffredo, noto scultore e medaglista, era un insegnante all’Accademia. Dopo molte esperienze artistiche, Sergio Verginelli ha intrapreso la scultura nel 1968, iniziando con un Verismo nello stile classico, che ha abbandonato successivamente per trovare il suo stile, che esalta il lirismo formale attraverso una ricerca interessante. Egli esprime il suo profondo sé, attingendo i temi dai suoi sogni interiori, dai suoi pensieri e dalle sue ispirazioni, materializzando con spontaneità e sincerità le emozioni del suo inconscio. Le sue opere sono “proiezioni di materia” di una raffinata cultura artistica ricercata fin dai suoi esordi. Nelle sue creazioni dà corpo alle immagini, sviluppandole e conferendo loro sostanza, in un ritmo compositivo e armonico che dà loro un forte senso di libertà. È un vortice infinito di tensioni che appaiono lungo la superficie di diversi livelli e volumi che si intrecciano; in modo che l’osservatore abbia la sensazione di vedere l’immagine crescere davanti ai suoi occhi, facendolo diventare il protagonista. Molto distintiva è la realizzazione di opere d’arte su musica classica, come l’”Inno alla Gioia” di Beethoven o la “Valchiria” di Wagner (realizzata dalla Famiglia Prete di Roma e dalla Eurodata S.p.A. di Roma).

Dopo diverse esperienze artistiche, Sergio Verginelli è approdato alla scultura, iniziando con un verismo classicheggiante, che ha successivamente abbandonato approdando ad un proprio stile che esalta il lirismo formale attraverso una sua personale ricerca. Nelle sue creazioni dà corpo alle immagini, sviluppandole e sostanziandole in una composizione armonica che dà loro un forte senso di libertà. E’ un’artista di grande sensibilità e qualità plastiche e il suo modellato è sempre ricco di sorprendente vena inventiva. Il suo lungo lavoro e la presenza con mostre personali e collettive in tutta Europa, lo proiettano tra i maggiori scultori italiani del nostro tempo.

Crocifissione

LOTTO 332

Maternità ed. 2012

LOTTO 330