Giuliano Vangi nato a Barberino di Mugello (Firenze) il 13 marzo 1931. Si è formato all’Istituto d’Arte di Firenze e ha insegnato all’Istituto d’Arte di Pesaro; dopo un periodo trascorso a San Paolo del Brasile (1959-62) ha insegnato all’Istituto d’Arte di Cantù e dal 1978 si è stabilito a Pesaro. Presente in numerose rassegne, nel 1995 è stato invitato alla Biennale di Venezia; il Forte del Belvedere di Firenze ha ospitato un’importante retrospettiva di sue opere, tra le quali la monumentale e complessa Scala del cielo (1995). Nel 1983 gli è stato assegnato il premio Presidente della Repubblica dell’Accademia di San Luca e, nel 1998, il premio Antonio Feltrinelli per la scultura dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Sostenuta da una magistrale perizia tecnica e da una profonda conoscenza dei materiali, dal legno al marmo, ai metalli (bronzo, nichel, argento, alluminio), alla vetroresina, la ricerca di V., inizialmente svolta in ambito non figurativo, dal 1963 ha trovato soluzioni originali nella rappresentazione del reale, e in particolare della figura umana. Il suo realismo, esacerbato e allo stesso tempo disfatto dalle forme chiuse e contratte che bloccano la figura in equilibri precari (Donna che ride, 1968, alluminio policromo; Uomo che scende le scale, 1976, nichel e argento), ha raggiunto, anche attraverso meditati riferimenti a civiltà arcaiche, grandi sintesi formali. Le raffinate combinazioni policrome di materiali diversi, il trattamento delle superfici che associano una politezza lucente a lacerazioni e frammentazioni, in un contrasto di energia e costrizione, concorrono a esprimere sentimenti contraddittori, così come la fondamentale solitudine dell’uomo e il suo particolare rapporto con la natura (Uomo e gabbiani, 1974, bronzo, nichel, argento e alluminio; Uomo in piedi con i capelli rossi, 1980, bronzo, rame, nichel, argento e oro; Donna nel paesaggio, 1987, bassorilievo in marmo; Donna con piede nell’acqua, 1994, marmo; Uomo che si riflette nell’acqua, 1995, bronzo, nichel e resina). Vedi tav. f.t.
OPERE MULTIPLE
Francesco, il papa americano
LOTTO 112, 352
Giovanni Paolo II. L’uomo, il Papa, il Santo
LOTTO 113, 357
Giovanni Paolo II. L’Uomo, Il Papa, il Santo
LOTTO 270