Nato a Bergamo nel 1932,ricevette in gioventu’ una completa preparazione artistica e filosofica avviata con la giovanile esperienza nella bottega del padre ebanista e maturata attraverso approfonditi studi e sperimentazioni. Ad oggi e’ uno dei grandi protagonisti dell’arte contemporanea, ed e’ considerato il massimo esponente della pittura figurativa realista.
Le sue ricerche tecniche e storiche condotte con rigore scientifico, gli hanno consentito di rielaborare e riscoprire l’uso della tecnica a tempera all’uovo verniciata e velata (dimenticata da secoli) e inventare un nuovo metodo per il pastello, l’encausto, cosi’ come lo hanno messo in prima linea nelle battaglie per la conservazione del patrimonio antico e negli interventi di diagnosi e critica del restauro,come avvenne in occasione del restauro de “L’ultima cena” di Leonardo, intervento a cui l’artista si oppose anche con la stesura di un saggio in merito.
Da pressappoco la fine degli anni 50, Donizetti si rese autore di diversi saggi di argomento artistico e recentemente ha messo in internet alcune lezioni in varie lingue e diversi video doppiati in inglese. Si e’ occupato anche di filosofia, essendo autore di un libro, “Perche’ Figurativo – Argomenti di estetica” (1992), con il quale propone un’alternativa al fondamento del giudizio estetico kantiano indicato come errore dottrinario e punto di partenza dell’informalismo artistico moderno.
Le centinaia di disegni anatomici eseguiti dal vero gli hanno consentito di sviluppare una conoscenza scientifica della struttura del corpo umano e, quindi, un rigore plastico assoluto nelle sue opere, rigore esaltato in un documentario a lui dedicato dalla CNN International di New York, in cui Elsa Klensch ha definito la sua arte “di una qualita’ superiore al tempo” affermando che e’ questa “timeless quality” ad averlo reso famoso in tutto il mondo.
Questa fama avvalorata dal fatto che per Donizetti hanno posato personaggi celebri fra i quali Marta Abba, Jean Louis Barrault, Valentina Cortese, Rossella Falk, Giorgio Albertazzi, Vittorio Gassman, Marcel Marceau, Rudolph Nureiev e Gianandrea Gavazzeni (al Museo Teatrale della Scala di Milano).
Alcuni ritratti come quelli di Lady Diana Spencer (1981), Indira Ghandi (1984), Papa Giovanni Paolo II (1985) e Deng Xiaoping (1997) sono stati pubblicati in copertina da “Time” magazine.
Nel 1983 ha ricevuto dalla “Pinacoteca Ambrosiana” di Milano l’onore di una esposizione antologica di dipinti e disegni nelle Sale del Museo. Alcuni suoi affreschi e una pala d’altare sono nella storica Abbazia di Pontida. Una crocifissione di drammatica potenza e’ al Museo del Tesoro della Basilica di S. Pietro in Vaticano. Donizetti nutre un hobby per la musica ed ha piu’ volte sperimentato nel campo del design, ed ha recentemente aperto una accademia d’arte online con sede ad Aquileia.
OPERE MULTIPLE
Canzoniere
LOTTO 495
Il Sogno di FMR
LOTTO 496, 576, 596
Il Papa Buono
LOTTO 2763