Paola Ruggiero nasce a Salerno. Giunge a Roma nel 91’ precisamente a Calcata (Area Falisca dell’Alto Lazio) dove si stabilisce per un po’ di anni. Ispirata dall’antica sacralità del luogo e’ qui che comincia a sperimentare l’arte materica condividendo l’esperienza artistica con un cenacolo di artisti di fama internazionale.
Nel 2001 si trasferisce ad Assisi, qui incontra e frequenta lo studio dell’artista spellano Elvio Marchionni, il quale colma l’espressionismo figurativo già maturato arricchendolo dello studio della materia in particolare le tecniche dell’intonaco quali: la tecnica del guizzo e della grafite. Nelle opere di Paola Ruggiero si nota l’immediata interpretazione dialettica del simbolismo mistico, oltre alle sue figure femminili che esprimono sensualità , propone con una multiforme e consolidata tecnica, esiti pittorici di rara bellezza cromatica e con rimandi letterari ,
Senza mai tradire la espressività figurazionale femminile, laddove vi visualizza una successione di aggraziati volti ,i cui occhi diventano lo specchio dell’anima.
La pittrice ,si avvale di questi rimandi sapienziali non tanto per stupire il visitatore con una serie di esiti avvolgenti e coinvolgenti l’intelligenza culturale e la eco parzialmente esoterica, quanto invece per dare risposte alla emergenza del suo cuore e della sua mente che non perseguono il radente utilitarismo ma che si incantano alla bellezza delle immagini.
E’ una cifra ,quella pittorica della Ruggiero, molto originale Perché l’artista ha trovato il suo modo di fare pittura moderna, facendo ricorso alla sua cultura e all’immaginario di ieri. Per il tramite, altresì, di una originale interpretazione al femminile di una realtà pittorica alla quale mai difetta la dimensione estetica. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private in Italia, Stati Uniti, Norvegia, Francia, Londra, Germania, Australia, India.
OPERE UNICHE
io posso ascoltare
LOTTO 37
Three
LOTTO 234